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Ecco quello che ci possono dire le statue etrusche ritrovate a San Casciano dei Bagni

Dopo l’annuncio del clamoroso ritrovamento delle venti statue in bronzo nel Bagno Grande di San Casciano dei Bagni (SI), il 23 marzo alle ore 16.30 alla Fondazione Marco Besso, in Largo di Torre Argentina 11, si torna a parlare dei tesori scoperti dagli archeologi negli scavi condotti e finanziati dal Comune di San Casciano dei Bagni su concessione della Direzione Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura. Ne parlerà il Prof. Jacopo Tabolli, dell’Università degli Studi di Siena, coordinatore e direttore scientifico della campagna di scavi. La gran parte dei capolavori ritrovati si data tra il II e il I secolo a.C., ma gli atti votivi proseguirono poi fino al IV secolo d.C. con la deposizione di quasi seimila monete (in argento, bronzo e oro). Solo alla fine del IV e gli inizi del V secolo d.C. l’intero complesso termale con la vasca sacra venne ricoperta e obliterata.

Il Prof. Jacopo Tabolli, ha recentemente dichiarato: “Quanto riemerso dal fango a San Casciano dei Bagni è un’occasione unica di riscrivere la storia dell’arte antica e con essa la storia del passaggio tra Etruschi e Romani in Toscana. La circostanza che delle statue non conosciamo solo la generica provenienza, ma tutto il contesto ci permette di comprendere il valore rituale delle offerte, ma anche l’interazione con il resto del deposito. La geochimica dell’acqua che ha conservato in modo così eccezionale i capolavori toreutici è essa stessa oggetto della nostra ricerca, perché è proprio la centralità dell’acqua ad aver condizionato l’antica scelta di questo luogo sacro. La sorgente di cui ora conosciamo anche il nome in etrusco grazie alle iscrizioni è la vera protagonista del rito e del culto”.


Dopo la presentazione dei ritrovamenti dell’8 novembre 2022, il team di oltre sessanta studiose e studiosi coordinati dal Prof. Tabolli ha continuato a lavorare per comprendere la natura dell’antico luogo sacro, i tempi e lo spazio della formazione del deposito.

Giovedì 23 marzo 2023, ore 16.30
Fondazione Marco Besso, Largo di Torre Argentina 11, Roma
Jacopo Tabolli
presenta
Le offerte nel Bagno Grande a San Casciano dei Bagni:
dai bronzi votivi alle monete

Intervengono:
Gilda Bartoloni, già prof. di Etruscologia e Antichità Italiche, Sapienza Università di Roma
Laura Maria Michetti, prof. di Etruscologia e Antichità italiche, Sapienza Università di Roma
Giorgio Piras, Direttore Dipartimento Scienza dell’Antichità, Sapienza Università di Roma
Lucio Riccetti, consigliere delegato Fondazione Marco Besso

Per partecipare in presenza, inviare mail a prenotazioni@fondazionemarcobesso.net

Per seguire la diretta www.fondazionemarcobesso.net/eventi

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