In esclusiva Storia in Rete di aprile rivela documenti dei servizi segreti USA della Seconda guerra mondiale con inquietanti programmi per il controllo dell’Europa e della Germania: dall’impiego di una banca “internazionale” alla creazione di unità segrete stay behind con cui influenzare la vita politica dei paesi europei; dal controllo dei media (radio, giornali e cinema) per realizzare una propaganda favorevole alle linee-guida del Dipartimento di Stato USA alla diffusione di mode estrose e stravaganti con cui rendere smidollati gli sconfitti… Una coppia inquietante di documenti che Storia in Rete diffonde per la prima volta e che possono essere consultati cliccando qui (pdf).
Ma la copertina di Storia in Rete è dedicata ai duecento anni di Giuseppe Verdi, il Cigno di Busseto. Un personaggio che contribuì con la sua musica all’unità d’Italia non meno che Garibaldi con le sue Camicie Rosse e Cavour con l’abile tessitura politica.
E ancora, le Numbers Station, misteriose emittenti in onde corte che trasmettono a intervalli dei messaggi alfanumerici per i servizi segreti di mezzo mondo (clicca QUI per ascoltare alcuni esempi di questi messaggi). E la vicenda di Celeste Di Porto: fu veramente una delatrice dei tedeschi durante le retate di ebrei nella Roma occupata?
Poi, genetica e storia: quando il blasone lascia in eredità anche tare e malattie genetiche. Margherita Teresa Redi, morta in odore di santità… o di vampirismo? Un caso fra fede e scienza nel Settecento. La seconda puntata della storia della Massoneria nell’Esercito Italiano. Infine un omaggio a Daniele Lembo – ricercatore e amico prematuramente scomparso – con un’anticipazione dal suo ultimo libro sui commando italiani della Seconda guerra mondiale.
Tutto questo e molto altro su Storia in Rete di aprile!!
VUOI ACQUISTARE IL NUMERO 90 DI STORIA IN RETE IN PDF? CLICCA QUI!
TI SEI PERSO QUALCHE COSA? VEDI NELL’ARCHIVIO DEI NUMERI ARRETRATI