I morti nascosti del Risorgimento. Storia in Rete n. 188, marzo 2022

I più letti

Quanti soldati dell’esercito delle Due Sicilie non sono più tornati a casa dopo essere stati forzatamente arruolati nell’Esercito Italiano? Migliaia – forse fino a 16 mila – secondo lo studio di Giuseppe Gangemi, ordinario di Scienza dell’Amministrazione a Padova. Uno studio che contraddice i saggi di Barbero, Bossuto e Costanzo che negli scorsi anni avevano derubricato a “bufala” la vicenda dei “lager dei Savoia”. E che solleva polemiche per le accuse agli archivi di aver celato e distrutto le documentazioni e per le critiche che – dal lato opposto – vengono mosse al metodo e alle conclusioni raggiunte.

Dal Risorgimento alla Guerra Fredda, quando l’Italia alla vigilia della crisi di Cuba del 1962 decise d’ospitare i missili Jupiter americani nell’ambito della NATO, rischiando così di diventare uno dei primissimi bersagli di un attacco nucleare preventivo di Mosca. Una concessione a Washington in cambio del via libera alle politiche petrolifere di Mattei?

E ancora un passato che torna di inquietante attualità: l’Aktion T4, il programma nazionalsocialista di eutanasia per i malati di mente e gli handicappati.

Poi la Seconda guerra mondiale, con la prima impresa vittoriosa degli incursori, l’attacco alla Baia di Suda a Creta nel 1941, e il Secolo di Ferro, quando il cardinale Federico Borromeo trattava i casi di possessione demoniaca con gli strumenti della fede ma anche della psicologia.

Tutto questo e molto altro su “Storia in Rete” n. 188!!

- Advertisement -spot_img

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisement -spot_img

Ultimi articoli

Lo storico Manuel Lucena Giraldo: “La leggenda nera della Spagna è un’invenzione del XX secolo”

Su "La Razon" del 12 giugno 2025, l'accademico Manuel Lucena Giraldo smonta i miti che per secoli hanno circondato...
- Advertisement -spot_img

Articoli simili

- Advertisement -spot_img