Diventerà un albergo la casa dove visse Antonio Gramsci, il fondatore del partito comunista. Gramsci visse in una camera al quinto piano del numero civico 14 di piazza Carlina a Torino, tra il 1911 e il 1922. Il nuovo proprietario dell’immobile è il tedesco Hans Kahlen. L’inaugurazione del nuovo hotel è prevista per il 2006. A comunicare la notizia della compravendita è stato il sindaco di Torino, Chiamparino. A realizzare la ristrutturazione del palazzo, che risale al 1678, sarà l’architetto tedesco, Peter Schoebben. Il direttore de «L’Unità», Furio Colombo ha commentato: «L’Italia non è in grado di proteggere… i luoghi che potrebbero essere riservati alla memoria e alla cultura del nostro paese… Gramsci è diventato grande grazie ai suoi scritti. La vendita della sua casa non è poi niente di terribile…».
Da «Avvenire» del 13 agosto 2004
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