Come aveva previsto Rhett Butler in Via col vento, le forze nordiste avrebbero sconfitto i sudisti: “siete sprovvisti di fabbriche, di cannoni e di munizioni”, tutte cose decisive in una guerra. Il valore e la volontà non sarebbero bastate e nel momento dello scontro avrebbero ceduto il passo alla tecnologia.
di LinkPop da del 12 Ottobre 2015
La guerra civile americana è stata uno dei passaggi fondamentali della storia degli Usa. Di più: fondativi. Dal 1861 al 1865 i combattimenti si sono succeduti in quattro grandi fronti, in particolare lungo il Mississippi, e hanno visto l’impegno di quasi cinque milioni di soldati. I nordisti, che poi vinceranno, potevano contare su 2,8 milioni di uomini, mentre i sudisti nemmeno su un milione. Anche la popolazione interessata era sproporzionata: gli Stati dell’Unione contavano 22 milioni di persone, mentre i Confederati, cioè gli stati ribelli del sud, solo nove milioni, di cui 3,5 milioni erano schiavi neri.
L’esito era scontato, eppure nonostante la schiacciante superiorità nordista sono stati necessari cinque anni di guerra per chiudere la faccenda. Chi fosse interessato a vedere nel dettaglio il susseguirsi delle battaglie e il muoversi della linea del fronte, può guardare questo video:
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Lo ha creato un appassionato di mappe in movimento, che si fa chiamare Emperor Tigerstar, che segue, giorno per giorno, il movimento dei confini, dettato dalle battaglie, dalle sconfitte e dalle vittorie degli eserciti al fronte. Si può vedere come, dopo una incredibile avanzata delle truppe sudiste, abbia preso il sopravvento l’esercito del nord, che ha costretto alla resa, nel 1865, la Confederazione.