E’ morta all’età di 83 anni Giancarla Cantamessa Arpinati, figlia di Leandro Arpinati, capo degli squadristi bolognesi e gerarca del Regime, poi caduto in disgrazia presso il Duce e ucciso durante le vendette del 1945. La Arpinati aveva appena pubblicato «Malacappa» (Il Mulino), il suo diario del biennio 1943-45.
Da il «Corriere della Sera» del 25 agosto 2004
www.corriere.it
Chi vince scrive e chi perde legge.
La Storia, con la S maiuscola, andrebbe riscritta.
La storia, scritta con i fiumi di denaro sovietico non è più accettabile, perchè non veritiera.