da ADG Informa del 23 marzo 2021
La figura di Leonardo da Vinci vista da una nuova prospettiva. È questo ciò che viene messo in scena nella fiction Leonardo, che prende il via martedì 23 marzo alle 21.25 su Rai1, con un totale di 8 episodi spalmati su 4 prime serate. La serie, prodotta da Lux Vide e Sony Pictures Television in collaborazione con Rai Fiction, ha potuto contare su un budget di 80 milioni di euro ed è già stata venduta in oltre 120 Paesi. La regia è firmata da Dan Percival e Alexis Sweet, mentre a calarsi nei panni del genio italiano è l’attore irlandese Aidan Turner. Ruolo di primo piano anche per Matilda De Angelis (reduce dal successo della serie americana The Undoing), che interpreta Caterina da Cremona, la modella di Leonardo.
L’intrigo (non realmente avvenuto) sul quale si poggia la trama, è l’accusa di omicidio alla quale Leonardo deve rispondere. L’artista, che si dichiara del tutto innocente, viene infatti sospettato dell’avvelenamento della sua modella ed amica Caterina da Cremona. Ad indagare sulla vicenda è il giovane ufficiale Stefano Giraldi (Freddie Highmore), il quale facendosi largo tra misteri e presunti testimoni, verrà a conoscenza di nuovi elementi che lo aiuteranno a ricostruire i fatti ed a giudicare meglio la posizione di Leonardo.
Ad occupare un posto centrale nella narrazione è però anche la vita privata del Maestro toscano. Dopo aver incassato la pesante accusa, l’artista si trova infatti a ripercorrere il proprio passato fin dalla giovinezza, quando entrò come apprendista nella bottega di Andrea del Verrocchio (interpretato da Giancarlo Giannini) e conobbe Caterina. Vengono così via via portati a galla elementi rilevanti e poco conosciuti riguardo la sua figura, tra cui la sua omosessualità. “Nonostante la fama, la vita di Leonardo è ancora avvolta dal mistero” sottolinea lo sceneggiatore Frank Spotnitz. “Ci siamo documentati per 3 anni, tra biografie e documenti […] Abbiamo svelato piccoli dettagli, poco noti, e li abbiamo uniti in un puzzle con licenze artistiche che ci siamo concessi con un unico scopo: rivelare l’umanità dietro il genio”.
Particolare risalto è stato poi dato anche alla straordinarietà delle opere di Leonardo, sia quelle note a tutti che quelle meno conosciute. Dipinti, progetti, invenzioni, ma anche macchine da guerra.