La piattaforma Netflix ha annunciato per venerdì 21 gennaio 2022 la prima del nuovo film storico “Monaco: sull’orlo della guerra” diretto dal regista Christian Schwochow e basato sul bestseller internazionale di Robert Harris del 2017 “Monaco”. È l’autunno del 1938 e l’Europa è sull’orlo della guerra. Adolf Hitler si prepara a invadere la Cecoslovacchia e il governo di Neville Chamberlain (interpretato dall’attore inglese Jeremy Irons) cerca disperatamente una soluzione pacifica. Con l’aumento della pressione, Hugh Legat, funzionario britannico, e Paul von Hartmann, diplomatico tedesco, si recano a Monaco per la conferenza d’emergenza. All’inizio dei negoziati, i due vecchi amici si trovano al centro di una rete di sotterfugi politici e di un pericolo molto reale. Con tutto il mondo che guarda, la guerra può essere evitata e, se sì, a quale costo?
Ovviamente il film si ispira alla celebre conferenza di Monaco, convocata su iniziativa italiana il 29 e 30 settembre 1938 nella città bavarese per risolvere la crisi dei Sudeti, i tedeschi rimasti dopo la fine della prima guerra mondiale e il trattato di Versailles del 1919 nel territorio della neonata Cecoslovacchia, il cui governo non perdeva occasione per ridurne l’autonomia e l’identità culturale e linguistica.
Di fatto l’accordo tra le quattro potenze sancì la fine della Cecoslovacchia come stato indipendente in quanto di lì a poco Hitler di annettesse le regioni della Cecoslovacchia a prevalente popolazione tedesca. L’anno successivo sarebbe scoppiata la Seconda guerra mondiale.