Un pezzo di ferro lavorato trovato in un sito archeologico turco è stato datato circa 4.000 anni fa, il che lo rende il più antico manufatto del mondo in questo metallo, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa giapponese Kyodo, che ha citato gli archeologi coinvolti nella scoperta. L’oggetto è stato rinvenuto dagli studiosi del Centro di Cultura del Medio Oriente del Giappone presso Kaman-Kalehoyuk, circa 100 chilometri a sud-est di Ankara, nel 2000. Dopo nove anni si è potuto datare il pezzo – forse parte di un coltello – dallo strato geologico in cui è stato rinvenuto, risalente a circa 4.000 anni fa (2100-1950 a.C.).
Un’analisi condotta al Museo di Morioka (prefettura di Iwate, in Giappone) ha dimostrato che il pezzo è circa 200 anni più vecchio di un altro, rinvenuto sempre nello stesso sito nel 1994, e ritenuto finora il più antico manufatto d’acciaio. E altamente probabile che le forge dove sono stati realizzati questi oggetti non sorgessero lontano da Kaman-Kalehoyuk, in un luogo dove sono state trovate scorie di ferro. Secondo Hideo Akanuma, archeologo presso il Museo di Morioka, la nuova ricerca ha portato ad un cambiamento nella storia della produzione di acciaio e ferro. Akanuma rileva che tale industria deve essere iniziata precedentemente al Regno Ittita, risalente a 1100-1500 anni prima di Cristo, retrodatando così la scoperta delle tecnologie legate al ferro di circa mezzo millennio.