Il prossimo luglio “Storia In Rete” non sarà in edicola col suo numero 199 e con il previsto Speciale estivo. Dopo quasi vent’anni, 198 numeri e una ventina di speciali monografici, la corsa del nostro giornale si ferma. Per sempre? Difficile dirlo. Per qualche mese? Sicuramente. Le ragioni di questo stop non sono però da ricercare, nonostante il periodo complicatissimo, in particolari difficoltà di mercato: infatti, nonostante i tempi difficili, in questi anni “Storia In Rete” ha dimostrato di avere un pubblico fedele e consolidato che continua a rappresentare la nostra vera forza e a cui va il mio ringraziamento.
Nell’impossibilità di citarli tutti, voglio qui anche ringraziare i tanti – davvero tanti – collaboratori che hanno arricchito il giornale con i loro articoli e con la loro passione. E’ grazie a loro che in questi anni abbiamo – credo – potuto tener ben dritta la barra della nostra linea editoriale: dare notizie tenendosi ben lontani da qualunque forma di “politicamente corretto”.
A lettori, collaboratori e amici rivolgo per ora l’invito a tener d’occhio il nostro sito e di iscriversi, se non l’hanno già fatto, alla nostra newsletter. Sono due strumenti che c’erano già prima della rivista e che contiamo di rafforzare per continuare il nostro lavoro. In attesa di tempi migliori.
Fabio Andriola
P.s: il forum qui sotto è aperto per eventuali messaggi (che verranno comunque moderati)
Dispiacere enorme.
Si potranno richiedere eventuali arretrati?
Lettore sin dal numero 0, conservo tutti i numeri mensili e gli speciali. Ho conversato più volte con la “nostra” rivista attraverso la rubrica “lettere&e-mail”. Mi e Vi auguro che si tratti di una pausa di riflessione, che non sia la fine della vita della rivista. L’auspicio è che non segua la sorte che colpì in passato Storia Illustrata e Historia.
Fabio Andriola e Emanuele Mastrangelo diedero supporto con anticipazioni e recensioni dei nostri libri Italia Storica edizioni sin dal 2008, sempre con una disponibilità e volontà di fare appunto “rete” quasi del tutto sconosciuta nell’area dell’editoria e cultura di destra. Un ringraziamento e un auspicio che possiate ripartire con un nuovo editore.
Grazie ancora e un caro saluto a entrambi e ai vs collaboratori.
Andrea Lombardi
ITALIA Storica
Genova
Grazie. La mia idea fin dall’inizio era proprio quella di “fare rete” allargando la collaborazione – come è stato – anche a realtà e intelligenze diverse. Un progetto rischioso perché non capito da molti, sempre pronti a sindacare cosa dovesse fare un giornale per il quale non avevano fatto molto o nulla. Fa piacere che però il messaggio sia passato almeno un po’…
Grazie
Mi dispiace ma comprendo la scelta fatta, Sono sicuro che anche in formato digitale sarà un successo
È un gran dispiacere Fabio, il cartaceo lascia sempre emozioni al contrario del freddo web ma, i costi sono enormi e allora va benissimo anche il web. Sursum Corda!
Stefano