Storia in Rete di gennaio va ad esplorare il nostro rapporto coi Longobardi: primi re d’Italia o invasori? Costruttori di un’identità italiana o locale? Intanto, in tutto il paese è longobardo-mania. Dal Medioevo alla Belle Epoque, con la vicenda di Joe Petrosino, l’emigrato italiano che divenne il terrore della Mafia in America e in Sicilia. Da un eroe della lotta al crimine, ad una criminale che fece rabbrividire l’Italia nel 1946: la Saponificatrice di Correggio. Storia in Rete vi porta quindi nelle sale operatorie del 1800, con Semmelweis, il pioniere della moderna antisettica (ebbene sì, prima non ci si lavava le mani!!). Segue quindi un ritratto di Giulietti, il sindacalista dei lavoratori del mare, un uomo contro tutti, dai fascisti agli antifascisti. E per questo pagò con l’esilio e l’ostracismo. Infine un’anticipazione da un libro di prossima uscita sulle relazioni italo-tedesche viste dall’Ambasciata italiana di Berlino e una riflessione sulla contemporaneità alla luce dei nuovi mezzi di comunicazione. Tutto questo e molto altro su Storia in Rete di gennaio!!
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- Amati, odiati Longobardi
- La riscossa dei Longobardi
- Joe Petrosino, il terrore della Mafia
- Pio IV e Michelangelo, la coppia che fece grande Roma
- Gli scienziati che anticiparono il Risorgimento
- L’orrore della Saponificatrice di Correggio
- Semmelweis, il salvatore delle madri
- Capitan Giulietti, un sindacalista contro tutti
- Gli ultimi giorni della guerra visti dall’ambasciata italiana a Berlino
- Storia, modernità e simultaneità: un nodo da sciogliere
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