Storia in Rete di febbraio apre con una serie di articoli di Giano Accame sull’ossessione del “colpo di Stato” in Italia come strategia di governo. Quindi passa ad analizzare la polemica attorno alle parole di papa Benedetto XVI sul caso Galileo (ebbene sì, Galileo aveva torto nel metodo) e racconta i fiancheggiatori e gli insabbiatori delle Foibe.
Quindi uno scoop sul re dei giornalisti italiani: Indro Montanelli. Non era tutta verità di cronaca quello che usciva dalla sua “Lettera 22”, ma c’era anche parecchia fantasia… E ancora, la vicenda del medico partigiano Giuseppe Scagliosi e della sua misteriosa morte durante la Guerra Civile e un ritratto di uno dei protagonisti dimenticati del Risorgimento, Liborio Romano, il ministro del re Borbone che aprì le porte di Napoli a Garibaldi.
Dal Risorgimento reale a quello immaginario: i 500 anni della Disfida di Barletta, con la sconfitta francese per mano dei 13 cavalieri italiani di Ettore Fieramosca. E l’operazione Colossus del 1941, col fallito tentativo inglese di far saltare l’acquedotto pugliese fatto fallire dalla pronta reazione dei contadini italiani, e l’alba della corazzata, coi “monitori” federali e confederati a prendersi a cannonate nella baia di Hampton Roads nel 1862.
Infine, un po’ di storia in rosa: Napoleone in esilio all’Elba, fra madre e amante polacca e l’importanza degli harem.
Tutto questo e molto altro su Storia in Rete n. 28!!