Potrebbe essere quella del personaggio di una leggenda. Il padre era il grande imperatore Qin Shi Huang, che fece costruire l’esercito di terracotta. Il suo mausoleo si estende per circa 22 miglia quadrate ed è considerato il più grande del mondo. Considerata la sontuosità gli esperti ritengono che il sepolcro possa essere del figlio Gao. La leggenda sulla sua triste fine
Il sito funerario di Qin Shi Huang, primo imperatore della Cina, divenuto famoso in tutto il mondo moderno dopo la riesumazione dei suoi 6mila guerrieri di terracotta a grandezza naturale, ha regalato una eccezionale scoperta agli archeologi. Un imponente sepolcro di 16 tonnellate è emerso dal sottosuolo con un tesoro di reperti. Un preziosissimo corredo funerario composto da armi, armature, giada, una coppia di cammelli d’oro e d’argento, un set di utensili da cucina e 6.000 monete di bronzo.
Gli esperti ritengono che nella tomba sia stata sepolta una persona di alto rango, considerata la sontuosità di essa. Probabilmente – pensano – uno dei 50 figli dell’antico imperatore.
Il grande sovrano
Qin Shi Huang è stato un grande sovrano. Il suo mausoleo si estende per circa 22 miglia quadrate ed è considerato il più grande del mondo. Gran parte di quest’area è ancora inesplorata, anche perché si temono danni irreparabili a causa di eventi naturali o interventi dei tombaroli. Di recente, nel 2010, sono state riportate alla luce le fondamenta di un enorme palazzo con 18 strutture disposte attorno a un edificio centrale. Il palazzo, grande un quarto della Città proibita di Pechino e destinato all’imperatore dopo la sua morte, viene considerato l’antenato di questa famosa bellezza architettonica, divenuta una delle principali mete turistiche cinesi.
L’anno dopo sono state individuate, invece, nove tombe ma è stato deciso di lasciarle sul luogo e nelle condizioni in cui si trovavano. Quest’anno però, una di esse è stata messa in condizioni di pericolo dalle forti piogge. Così gli archeologi hanno deciso di portarla in un ambiente sicuro.
Chiese di essere ucciso
Ovviamente stanno anche tentando di scoprire a chi appartenga. Molti pensano possa trattarsi del sepolcro del principe Gao, uno dei figli dell’imperatore. Della sua sepoltura parlano i registri del grande storico (Shiji). Come vi si legge, e come vuole la leggenda, dopo la morte di Qin Shi Huang, il figlio più giovane, Hu Hai, sarebbe salito al trono dopo aver ucciso tutti i rivali. Ma il principe Gao, non sopportando la morte del padre, avrebbe chiesto di essere ucciso e fatto riposare in eterno nel grande mausoleo. E, manco a dirlo, il fratello fu felice di accontentarlo.
I fiumi di mercurio
Lo Shiji fornisce anche informazioni ulteriori sul mausoleo. Spiega, per esempio, che era attraversato da cento fiumi di mercurio. La cosa strana è che l’analisi del suolo ha stabilito la presenza, effettivamente, di livelli di mercurio superiori di 100 volte al normale. Una scoperta che pone molti interrogativi.
Della scoperta di questa grande tomba e dei reperti trovati si occuperà anche il documentario, I Misteri dei Guerrieri di Terracotta, in onda su Netflix dal 12 giugno.