Dopo 41 anni dall’assassinio del presidente John Kennedy, grazie alla tecnologia di scansione ottica, alcuni archivisti a Washington stanno cercando di ottenere una copia dell’unica cassetta contenente la registrazione dell’attentato, ormai troppo fragile per essere messa in funzione. Nel 1979, citando per la prima volta quella cassetta, alcuni membri di una Commissione congressuale sostennero che Kennedy fu ucciso non da tre ma da quattro proiettili, e suggerirono che Lee Oswald non agì da solo.
Da «Il Giornale» del 3 agosto 2004