I 56 anni della vita di Adolf Hitler sono compressi in un cofanetto di quattro volumi, che ripercorrono per un totale di 2.432 pagine l’itinerario del Führer, dalla nascita nel 1889 a Braunau am Inn, nell’allora Impero austro-ungarico, fino alla morte nel bunker di Berlino nel 1945. Edito dalla Berliner Story Verlag, Hitler. Das Itinerar è in uscita a fine aprile.
di Pierluigi Mennitti da Lettera43 del 27 Aprile 2016
STORICO PER HOBBY. L’autore, Harald Sandner, storico lo è diventato per hobby: per anni si è occupato di logistica in una grande impresa. E solo a un tecnico appassionato di storia poteva venire in mente di gettarsi nell’impresa di raccogliere e catalogare ogni istante della vita di Hitler, passando al setaccio documenti, testimonianze e archivi (anche italiani).
Il lavoro è durato vent’anni. «Tutto è iniziato quando negli studi su Coburg, la mia città, mi accorsi che le date riportate sulle visite del Fuhrer non combaciavano», ha raccontato Sandner presentando i volumi alla stampa estera, «allora ho voluto vederci chiaro, avvicinarmi il più possibile alla verità e, da quel momento, non sono riuscito più a smettere».
UNA SCOMMESSA PER L’EDITORE. Per l’editore i volumi sono una scommessa. «Si tratta del libro più costoso del nostro catalogo», ha detto il direttore della Berliner Story Verlag Enno Lenze, «all’inizio ho pensato che fosse un lavoro improponibile per le nostre piccole dimensioni». Poi Lenze ha cominciato a sfogliare le pagine, cercando quando Hitler avesse visitato le località dove lui stesso era stato da bambino: «Allora ho capito che il libro poteva funzionare». E vendere.
Ufficialmente il cofanetto esce proprio negli stessi giorni in cui un altro libro voluminoso, il Mein Kampf gonfiato da 3500 note critiche dell’istituto storico di Monaco, presidia stabilmente il primo posto nella classifica dei bestseller di saggistica dello Spiegel, nonostante il prezzo di 59 euro.
IL TUTTO COSTA 499 EURO: MA È GIÀ ALLA TERZA RISTAMPA. L’itinerario di Hitler è molto più costoso: i quattro volumi costano 399 euro, con il dvd allegato che raccoglie la massa di dati in digitale si arriva a 499 euro. Eppure le prime due edizioni sono già esaurite, tutte vendute già nella fase di prenotazione. «È in ristampa la terza edizione, le tirature sono naturalmente contenute, viaggiamo intorno alle 600 copie», ha concluso Lenze.
Sandner ha citato Hannah Arendt per evidenziare la rilevanza storica della sua ricerca: «Hitler non aveva una vita privata, dove era lui c’era il potere». Nelle pagine dei quattro volumi, scivolano una dopo l’altra le date e i movimenti della vita dell’uomo che sedusse un intero Paese e lo portò alla rovina totale.
UN’OPERA DAL SAPORE MEDIOEVALE. «Già nel Medioevo si ricostruivano gli itinerari dei re per cristallizzarne le loro vite», ha proseguito Sandner, «il mio lavoro ricalca quelle opere».
Emergono sorprese, come le ripetute visite del Führer alla Tyssen Krupp a Essen per valutare i programmi di riarmo, il doppio di quelle ufficialmente conosciute, e conferme come quelle sul rapporto tra il Führer e Mussolini, che Sandner ripercorre rispondendo a una domanda dell’Ansa. «All’inizio della carriera Hitler ha ammirato Mussolini, fino al punto di richiedere all’ambasciata italiana un suo autografo, che gli fu rifiutato, poi appare evidente l’imbarazzo provato nel 1934 per la brutta figura nella prima visita ufficiale in Italia, quando si presentò in abiti civili di fronte al Duce in uniforme».
Una cosa che non sarebbe mai più dovuta accadere, ha aggiunto l’autore, tanto più che negli anni il rapporto di forza si capovolse: «Hitler non ascolta più un Mussolini che diventa totalmente dipendente dal Fuhrer». (ansa)