Le ultime novità arrivano da un documentario dell’emittente britannica Channel 4, secondo il quale il Fuhrer avrebbe avuto una dipendenza dalla metanfetamina.
da Il Giornale del 13 ottobre 2014
Si aggiunge, dunque, un altro pezzo del puzzle che nei decenni è stato lentamente composto sulla complessa e psicotica personalità di Hitler, con la scoperta di questa dipendenza. Oltre a quella dei medicinali, perché il dittatore nazista assumeva oltre 70 farmaci. I dettagli, anticipati dal Mail on Sunday, sono stati ricavati da un dossier compilato dall’intelligence Usa alla fine della Seconda Guerra mondiale raccogliendo le testimonianze dei medici che avevano avuto in cura Hitler.
Si pensa che il dittatore fosse sotto l’effetto della droga, usata durante il conflitto per migliorare la resistenza delle truppe, quando nell’estate 1943 ebbe un’accesa discussione con Benito Mussolini. Negli ultimi giorni all’interno del bunker di Berlino venne sottoposto a nove iniezioni di Vitamultin, medicinale che conteneva metanfetamina. Il dossier americano fa luce su uno dei miti che si sono a lungo raccontati, soprattutto da parte britannica, sul dittatore: il fatto che avesse un solo testicolo. Hitler non era affetto da monorchidia e vengono negate anche le voci su una sua presunta omosessualità.