Settant’anni fa nasceva il Movimento sociale italiano. Un’esperienza durata poco meno di cinquant’anni e finita a Fiuggi nel 1995, mezzo secolo durante il quale questo partito ha attraversato la storia della Repubblica nel segno della nostalgia e alla ricerca di un avvenire e di un progetto politico
Lasciato ai margini dall'”Arco Costituzionale” il MSI è stato comunque una fucina di contraddizioni e di esperienze, di laboratori politici e culturali, di luci e ombre. Dal MSI e dalle sue organizzazioni giovanili sono uscite molte delle personalità dell’Italia degli ultimi decenni. Raccontare oggi la storia del MSI vuol dire – storicamente – ricostruire un pezzo importante della storia italiana del Novecento, la storia di tanti, molti più di quelli che poi effettivamente votavano e militavano per la Fiamma tricolore.
“Storia in Rete” ha cercato di farlo senza retorica e senza partigianerie ma anche senza moralismi fuori tempo massimo: in 148 pagine coordinate da Marco Valle dove alle analisi degli studiosi si alternano le memorie dei protagonisti di quella vicenda. Dalla nascita in semiclandestinità al tentativo di entrare nelle istituzioni, dalle esperienze e intemperanze del mondo giovanile alla violenza degli Anni di Piombo, dalle tantissime scissioni consumate alla luce della Fiamma all’ultima metamorfosi in una destra completamente differente.
Uno speciale tutto da leggere, anche e soprattutto per chi non ha vissuto – per motivi anagrafici o di inclinazione – la vicenda politica e umana del MSI.