Dopo trent’anni di idee e progetti e nove di lavori è stato inaugurato ad Atene il nuovo Museo dell’Acropoli alla presenza delle massime autorità dello Stato e del governo greco. Il complesso consiste in un edificio completamente in vetro situato ai piedi della città alta (“akropolis”, in greco) sulla quale si erge il Partenone. La cerimonia di inaugurazione è diventata l’occasione ufficiale per riaprire le polemiche legate ai marmi del Partenone: la Grecia chiede che il British Museum li restituisca, dopo che furono trafugati 207 anni fa dall’ambasciatore inglese Lord Elgin. Davanti al presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso e a leader ed esponenti politici di numerosi Paesi, il presidente della repubblica Karolos Papoulias ha detto che “è ormai tempo che i Marmi tornino a casa”. Progettato dall’architetto franco-svizzero Bernard Tschumi, questo edificio è stato inserito in una zona vicinissima al Partenone, sollevando non poche polemiche sull’opportunità di erigere una struttura modernista in quel contesto. Il museo si sviluppa su tre livelli, alti 23 metri e di una superficie di 15 mila metri quadrati ciascuno, in cui sono esposte oltre 350 vestigia e sculture dell’Acropoli.
Inserito su www.storiainrete.com il 25 giugno 2009