Storia in Rete di novembre-dicembre affronta il tema più scabroso della storia italiana del ‘900: la Guerra Civile. Negata fino agli anni Ottanta dalla storiografia, ancora oggi c’è chi vorrebbe che il racconto degli anni 1943-1945 (e oltre…) fosse fatto secondo la vulgata resistenziale. Prova ne è il film “Il Segreto di Italia” che racconta la strage di Codevigo e che per uscire nelle sale ha dovuto attendere quattro faticosi anni.
Così Storia in Rete ha deciso di ripercorrere alcuni capitoli di quel tragico periodo, da Porzus a Codevigo, dalla vera storia di Dante Di Nanni a quella di Edgardo Sogno, dalle vicende della Repubblica partigiana della Valdossola a quelle dei preti assassinati durante (e dopo) la Guerra Civile, dagli aspetti ideali che trasformarono una lotta di liberazione in una “san Bartolomeo di repubblichini” ai misteri della “missione giapponese” nelle valli del Pasubio, per finire con un’inchiesta su come ancora sia difficile su Wikipedia accettare la storiografia più aggiornata su questo tema.
Tutto questo e molto altro su Storia in Rete di novembre-dicembre!!
- Guarda la copertina di Storia in Rete n. 109-110
- Leggi il sommario di Storia in Rete n. 109-110
- “Il segreto d’Italia”: un nuovo film racconta di come a Codevigo la guerra cominciò il 28 aprile 1945
- Cosi nacque la vendetta: “bisogna fare una san Bartolomeo di repubblichini”
- Così Giovanni Pesce inventò il suicidio eroico di Dante Di Nanni…
- La sfortunata Repubblica della Valdossola: un esperimento di libertà con tutti contro
- Il mistero della “missione giapponese” fra i partigiani delle Valli del Pasubio
- L’eccidio negato di Porzus: quando i partigiani sparavano addosso ad altri partigiani
- Il martirio dei sacerdoti durante la Guerra Civile
- Edgardo Sogno, la “primula rossa” partigiana, poco amata dai compagni partigiani…
- E su Wikipedia la verità sulla Guerra Civile continua a dover faticare per essere detta
VUOI ACQUISTARE IL NUMERO 109-110 DI STORIA IN RETE IN PDF? CLICCA QUI!
TI SEI PERSO QUALCHE COSA? VEDI NELL’ARCHIVIO DEI NUMERI ARRETRATI