Arne Soerensen, 82 anni, è nefrologo in pensione dell’ospedale di Aalborg: Nelle 160 pagine del suo volume racconta gli studi durati mezzo secolo sulla salute di Napoleone, con ricerche in decine di biblioteche e archivi di mezzo mondo. Il medico danese, riferisce la stampa francese dando spazio alle anticipazioni del libro, avrebbe accertato che Napoleone soffriva di un restringimento cronico al canale urinario, che gli avrebbe procurarono infezioni alla vescica atrofizzata.
Soerensen sostiene anche che l’imperatore aveva una nefropatia ostruttiva: sarebbero state proprio le complicazioni legate a questa patologia renale a essergli fatali 188 anni fa. Per molti anni, sostiene Soerensen, Napoleone urinava con sofferenza già a partire dall’ultimo decennio del Settecento, ovvero quando era ancora un giovane e rampante ufficiale rivoluzionario.