Il contributo alla storia delle umane vicende dato da Venere non è da meno di quello di Marte o Minerva. Battaglie e invenzioni scientifico-tecnologiche sono importanti tanto quanto le vicende di letto, e – d’altronde, come insegna il principale poema epico dell’Occidente, l’Iliade – spesso e volentieri sono legate a doppio filo l’une alle altre. “Storia in Rete” vi racconta ventisei secoli di amore e storia, dai miti di fondazione di Roma all’avvento della prima grande epidemia venerea, la Sifilide. Passando per la prostituzione nell’antichità, le torbide vicende delle corti alessandrine ed imperiali, cacciando lo sguardo nei bordelli medievali e fra le raffinate cortigiane veneziane. Storie di condottieri e amanti, di etère e di imperatori, di concubine e di papi. Ma anche di gente comune, di letterati puttanieri e prostituti maschi, di signori rinascimentali e favorite di corte. Il tutto punteggiato da una vera gioia per gli occhi, poiché l’arte ha attinto a piene mani ispirazione dalle vicende di Venere e dei suoi seguaci, in ogni tempo e sotto ogni cielo.
L’ UNICO COMMENTO CHE POSSO FARE E’ PERCHE’ ESISTETE?SIETE TROPPO BRAVI,MERAVIGLIOSI,LA RIVISTA è UN TRATTATO DI STORIA VERA,AMORE,PASSIONE ED IO MALEDETTI SOLDI SONO FERMO AL NUMERO DI OTTOBRE 2011,SE ERAVATE SCARSI FORSE STAVO MEGLIO.
MA NELLA VITA NON SI PUO’ AVERE TUTTO E DOPO STORIA ILLUSTRATA ED HISTORIA GRAZIE A DIO SIETE USCITI VOI ALTRIMENTI DOVEVO LEGGERE IL LIBRO DELLE SUPERIORI DI MIA FIGLIA ED IO CHE SONO UN (EX)OPERAIO DICO CHE DI PROFESSORI QUESTI HANNO IL TITOLO,VOI COME DETTO PASSIONE,AMORE ED E’ TUTTO NELLE UMANE ESISTENZE.TANTI AUGURI DI BUONA PASQUA
VOSTRO BALDINI SILVANO